Marmellata di Mele

mele

Ingredienti : Quantità per 3 barattoli da 300 ml

2 kg di mele (qualità a scelta) peso a netto di scarti
800 gr di zucchero semolato (potete ridurre fino a 650 gr per una conservazione in sicurezza)
1 limone grande (succo e buccia)

Procedimento

Prima di tutto sbucciare le mele, privatele del  picciolo e semi, aggiungere in una pentola capiente insieme allo zucchero, il succo di limone, la buccia tagliata grossa e  lasciare marinare per almeno 1 h
Infine cuocere a fuoco lentissimo da 45 minuti ad 1 h circa. Il tempo può variare a seconda del tipo di mele scelte.
Il risultato dev’essere un composto ridotto in crema con pezzi, compatto, vellutato e gelatinoso, infine eliminare le bucce di limone.
Quando la marmellata è ancora bollente, inserirla nei vasetti sterilizzati fino al collo del barattolo, lasciando solo pochi 1/2 cm dal bordo.
Chiudere con un tappo twist off quelli muniti di capsula centrale.
Avvitare perfettamente, cliccare sulla capsula, in questa fase si sente il “CLAK” girare sotto sopra il barattolo appena riempito, dando il via alla fase sottovuoto.
Lasciare i barattoli a testa in giù per qualche ora, fino a quando non si saranno intiepiditi.
Conservare in questo modo in luogo asciutto per circa 10 – 12 mesi.
Una volta aperto il vasetto va conservato in frigo e consumato nel giro di 2 settimane.

Marmellata di More

more

INGREDIENTI
Quantità per 2 barattoli da 250 gr
700 gr di more
250 gr di zucchero
buccia di 1 limone

PROCEDIMENTO

Prima di tutto lavate le more e asciugatele bene, ponetele in una pentola con lo zucchero e le bucce tagliate spesse di limone :
Poi ponete su fuoco bassissimo e girate di tanto in tanto.
La prima mezz’ora il composto apparirà liquido, solo successivamente si addenserà.
Infine riducete il fuoco sempre di più e girate ogni tanto per valutare la consistenza.
Per capire quando è pronta fate colare una goccia su un piattino. Dev’essere addensata e gelificata.
Tutto questo dopo circa 1 h di fuoco lentissimo:
A questo punto potete scegliere se lasciarla in pezzi, come nel mio caso, oppure frullare la metà o interamente in un passaverdure.
Infine solo se decidete di passarla, valutate la consistenza successiva, se necessita di essere nuovamente addensata poco su fuoco.
A questo punto se volete conservare in sicurezza la vostra confettura di more dovete seguire il procedimento per STERILIZZARE I VASETTI
Infine adagiate il composto ancora bollente fino ad 1 cm dal bordo. Richiudete con tappo twist off e lasciate raffreddare a testa in giù.
A questo punto potete conservare in frigo per circa 2 settimane.
Se volete conservare in dispensa per 1 anno circa, in luogo asciutto a riparo da umido e fonti di calore,
dovete procedete a pastorizzare i vasetti
Se volete saltare il passaggio della pastorizzazione potete congelare in bicchierini di plastica da dosi piccole, per circa 1 anno
In ogni caso, una volta aperta va tenuta in frigo e consumata nel giro di 1 settimana!

Sterilizzazione Barattoli Vetro per Alimenti , Invasatura e Pastorizzazione

Come Sterilizzare Vasetti e Barattoli di Vetro per Marmellate e Conserve -  Il Club delle Ricette

Sterilizzare i Barattoli in vetro nella preparazione di Marmellate e Conserve

Potete utilizzare diversi modi per sterilizzare i Barattoli e se vorrete essere ancora più sicuri una volta invasata la marmellata o la conserva con gli alimenti,
procederete alla Pastorizzazione.
IN FORNO: questo metodo agisce con il calore. Almeno 20 minuti prima di invasare il composto, preparate i Barattoli vuoti, senza coperchio e perfettamente lavati, su una teglia e infornatela. Accendete il forno a 150 °C e lasciateli scaldare per almeno 15 minuti. In questo modo avrete dei Barattoli bollenti e sterilizzati al momento dell’invasatura. Al momento dell’invasatura, estraete la teglia con i Barattoli caldi dal forno e aspettate 3 -5 minuti in modo che si raffreddino un pochino.
Se verserete la marmellata calda nei Barattoli troppo caldi,si caramellerà e formerà delle bolle.
Lasciateli quindi riposare per alcuni minuti a temperatura ambiente. Nel frattempo finite di far sobbollire la conserva o la marmellata.

AL FORNO A MICROONDE: ponete 2 dita d’acqua in ogni Barattolo e inseriteli nel microonde. Fate scaldare per 2 minuti alla massima potenza fino all’ebollizione dell’acqua. Estraete i Barattoli , gettate via l’acqua e fateli asciugare capovolti su un telo da cucina.

IN PENTOLA: avvolgete i vasetti in teli di cotone e metteteli in una pentola. Riempite la pentola con dell’acqua a temperatura ambiente e mettetela sul fuoco. Dalla presa di bollore, fate bollire il tutto per 30 minuti. Una volta passato il tempo estraeteli con molta cautela, asciugateli e lasciateli sgocciolare su un panno capovolti.

IN LAVASTOVIGLIE: mettete i Barattoli capovolti in lavastoviglie. La lavastoviglie non deve avere altre stoviglie sporche all’interno. Azionate il programma più corto.
Ultimato il programma, sciacquate i Barattoli con poco aceto. Rimetteteli in lavastoviglie e fate ripartire il risciacquo. Una volta terminato, fate sgocciolare i Barattoli su un panno pulito.
L’Invasatura
Prendete un Barattolo alla volta (se sono caldi, appena usciti dal forno, munitevi di guanti in silicone o con un panno per proteggervi dal calore).
Versate la marmellata o la conserva calda aiutandovi con un imbuto per marmellate. Riempite lasciando almeno 2 cm liberi dal bordo e chiudeteli con il coperchio.
Nel corso degli anni, i Barattoli si possono sempre lavare e riutilizzare, a meno che non abbiano un cattivo odore.
I coperchi, al contrario, devono essere sempre utilizzati nuovi e buttati via quelli già utilizzati.

La Pastorizzazione
Una volta chiusi i Barattoli sterilizzati con all’interno il composto potete capovolgerli subito. Questa tecnica viene utilizzata per creare una sorta di vuoto durante il raffreddamento.
Se volete però essere ancora più sicuri, dopo aver proceduto con la sterilizzazione potete procede con la pastorizzazione dei Barattoli già riempiti.
Avvolgete i Barattoli caldi in panni di cotone e riponeteli in una pentola. Riempite con dell’acqua non calda (a temperatura ambiente va benissimo) fino al raggiungimento del tappo.
Portate sul fuoco e dal momento della bollitura calcolate 25 – 30 minuti di pastorizzazione. Passato il tempo spegnete il fuoco e lasciateli nella pentola fino al completo raffreddamento dell’acqua e del contenuto.
Durante il raffreddamento, potrete sentire il tipico “clack” del coperchio, indice di una buona pastorizzazione.
Se alcuni Barattoli sono rimasti con il coperchio alzato, è possibile che siano stati chiusi male.
Controllate la chiusura oppure cambiate il coperchio e ripetete l’operazione di pastorizzazione del Barattolo riempito.

Pulire e Scrostare il forno con il Metodo della Pentola

pentola forno

Per mettere in pratica il metodo abbiamo bisogno di una pentola adatta alla cottura in forno. Si tratta di pentole che riescono a sostenere temperature molto alte, quasi sempre di ceramica, pietra ollare, ghisa o acciaio inox.

Riempire la pentola con acqua, poi versa mezzo bicchiere di aceto e il succo di un limone. Il vapore di questa soluzione aiuterà a scrostare il forno e a neutralizzare i cattivi odori.

Impostare il forno a 250 gradi, quindi metti la pentola e lasciala agire per 30 minuti.

Subito dopo spegnere il forno e lasciarlo raffreddare. Prima che sia completamente freddo, facendo attenzione a non scottarsi, usa un panno o una spugna per rimuovere tutti i residui, che verranno via facilmente.

Zeppole San Giuseppe al Forno

Zeppola, San Giuseppe, Dolce
Ingredienti
250 g acqua
125 g burro
180 g farina
2 g sale
8 uova

Ingredienti Crema
0,5 l di latte
150 g di zucchero
4 tuorli
50 g di farina
1 baccello di vaniglia
O 1 buccia di limone

Decoro
Zucchero a velo
Amarene sciroppate a piacere

Zeppole al Forno
Procedimento Zeppole
Unire acqua e burro in un pentolino e portare ad ebollizione.
Aggiungere farina e mescolare per qualche minuto, poi
aggiungere le uova una alla volta.
Infine inserire il composto nella sac à poche e
creare i bignè a forma diversa tonda ed a ciambella disporre in teglia con carta da forno, quindi infornare in forno pre-riscaldato ventilato a 200 gradi
per 25 minuti, e per gli ultimi 10 minuti tenete leggermente aperta
la porta del forno.

Procedimento Crema Pasticcera
In una casseruola dal fondo spesso fate bollire il latte assieme al baccello di vaniglia tagliato a metà nel senso della lunghezza o con la buccia di un limone.
Nel frattempo sbattete in una terrina i tuorli con lo zucchero, fino a renderli bianchi e cremosi, quindi incorporate la farina setacciata.
Dopo aver versato lo zucchero sui tuorli, mescolate immediatamente, per evitare che i tuorli coagulino formando antiestetici granellini gialli nel prodotto finito.
Non appena il latte bolle, versatelo sul composto e mescolate con la frusta;
trasferite il tutto nella stessa casseruola in cui avete bollito il latte e mettetela sul fuoco a fiamma medio-bassa, mescolando continuamente con la frusta e con un cucchiaio di legno, per raggiungere bene i bordi.
Lasciate sobbollire un paio di minuti, quindi versate la crema in un altro recipiente, coprite per evitare la formazione di crosta in superficie e fate raffreddare .

Decoro
Zucchero a velo
Amarene sciroppate a piacere

Bigne’ di San Giuseppe Fritti

Bigné di San Giuseppe
Ingredienti:
150 grammi di farina
80 grammi di burro
200 grammi di acqua
4 uova
un pizzico di sale
60 grammi di zucchero
olio di semi per friggere q.b.
Procedimento:
Far bollire acqua, burro e sale in una pentola non aderente quindi una volta arrivato a bollore spegnere la fiamma e versare, a pioggia e mescolando, la farina;
accendere di nuovo la fiamma portandola ad una media intensità, rimettere la pentola sul fuoco e lasciar cuocere fino a quando l’impasto non inizia a staccarsi dai bordi quindi tenere sul fuoco a fiamma medio-bassa per un paio di minuti ancora.
Aggiungere le uova e lo zucchero dopo aver tolto la pentola dal fuoco e aver lasciato intiepidire per qualche minuto quindi mescolare per eliminare le bolle che si formano; togliere l’impasto dalla pentola, versarlo in una ciotola in alluminio e
lasciarlo riposare per circa 30 minuti coperto con un panno di cotone.
Usando due cucchiai ricavare delle palline di impasto da friggere in abbondante olio di semi e da toccare il meno possibile le palline di pasta perché queste, a contatto
con l’olio, inizieranno a gonfiarsi  per cui se toccate potrebbero sgonfiarsi istantaneamente: lasciar dorare ogni pallina su entrambi i lati quindi scolarle su un foglio di carta assorbente.
Una volta raffreddati riempire i bigné con della Crema Pasticcera* o con Crema Chantilly **
spolverare eventualmente con abbondante zucchero a velo o lasciare al naturale
*Crema Pasticcera

Ingredienti:
500 ml di latte
150 gr di zucchero a velo
100 gr tuorli
20 g di farina
20 amidi mais
1 baccello di vaniglia
oppure 1 buccia di limone

Procedimento
Fare bollire il latte e 75 gr di zucchero assieme al baccello di vaniglia tagliato a metà nel senso della lunghezza o con la buccia di un limone.
Nel frattempo sbattere in una terrina i tuorli con lo zucchero restante, fino a renderli bianchi e cremosi, quindi incorporate la farina setacciata e l’amido di mais.
Sbattere da parte i tuorli con il restante zucchero, quindi incorporate la farina setacciata e l’amido di mais e pian piano unire al latte bollente.
Raggiungere l’ebollizione e far cuocere per un paio di minuti.
Versare il composto ultimato in un contenitore in acciaio e coprire con pellicola trasparente lasciando raffreddare da prima a temperatura ambiente e poi in frigo.

**Crema Chantilly

Ingredienti
200 g panna fresca
250 g latte
115 g zucchero
20 g farina
Vanillina
2 tuorli

Procedimento
Montare la panna con un pizzico di
vanillina per dolci e 15 grammi di
zucchero.
Fare bollire il latte con 50 g zucchero.
In un’altra pentola unire lo zucchero, i
due rossi, la farina e un pizzico di
vanillina per dolci.
Sbattere con energia il tutto.
A questo punto unire il latte al composto
appena preparato.
Mescolare fino ad avere un composto
uniforme.
Fate raffreddare, poi unite la panna
montata alla crema.

Torta Cremosa alla Ricotta senza lievito e senza farina

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Ingredienti per stampo da 20 cm

500 gr ricotta vaccina

100 gr zucchero

50 gr fecola di patate

80 gr gocce di cioccolato fondente

1 uovo

q.b.zucchero a velo

Procedimento

Mettere la ricotta in una ciotola, aggiungete lo zucchero, l’uovo e la fecola e mescolare,unire le gocce di cioccolato e incorporare delicatamente, tenerne da parte qualcuna per la decorazione finale. Versare il composto all’interno di uno stampo quadrato da 20 cm rivestito di carta forno, livellare e decorare con le gocce di cioccolato restanti. Infornare a 180°, forno statico preriscaldato per circa 30 minuti,oppure 170°ventilato per 20 minuti. Infine, sfornare e lasciare raffreddare completamente, quindi spolverizzare con zucchero a velo e servire la torta cremosa con la ricotta e le gocce di cioccolato

Mousse al Cioccolato e Peperoncino

Immagine gratuita di arancia, arancione, aroma

Ingredienti

150 gr Cioccolato fondente

250 gr Panna liquida

1 Peperoncino poco piccante

Procedimento

Montare la panna in un contenitore capiente e conservare in frigorifero fino al momento dell’utilizzo. Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria. Unire la panna al cioccolato all’inteno del pentolino e aggiungere il peperoncino.Trasferire il composto in una sac à poche capiente e riempire dei bicchieri di vetro trasparente.Infine decorare a piacere con delle rondelle di peperoncino.

Scorze di Arance e di Limoni Candite

 Scorzette di agrumi candite fatte in casa (con cioccolato e non)

Ingredienti

2 Arance non trattate biologiche

2 Limoni non trattati biologici

Zucchero qb

Acqua qb

Procedimento

Privare le arance ed i limoni della scorza con un coltellino per frutta facendo attenzione a non pelare anche l’albedo (la parte bianca amara). Cercare di ottenere una scorza di almeno 3 mm di spessore. Tagliare le scorze a listarelle larghe mezzo centimetro ed immergere in acqua fredda. Risciacquare un paio di volte e metterle poi in un pentolino pieno d’acqua fredda. Portare il tutto a ebollizione e  bollire per 5 minuti. Scolare e rimettere nel pentolino con altra acqua fredda. Riportare il pentolino sul fuoco, aspettare che tutto prenda il bollore e bollire per altri 5 minuti. Scolare, risciacquare sotto l’acqua fredda e rimettere nel pentolino con altra acqua fredda. A questo punto riportare il pentolino sul fuoco e, dal momento del bollore, lasciare andare il tutto a fuoco medio per 30 minuti. Scolare, risciacquare sotto l’acqua corrente e sgocciolare bene le scorze. Riporre ben larghe su un panno e lasciare asciugare. Asciugate pesare e  versare in un pentolino lo stesso peso di zucchero e metà peso in acqua. Sciogliere lo zucchero sul fuoco ed aggiungere quindi le scorze e lasciare cuocere a fuoco basso fino a quando l’acqua non sarà completamente evaporata,circa mezz’ora. Una volta caramellate, adagiare le scorze di limone ed arancia ben distanziate su una teglia rivestita di carta forno. Lasciare indurire per almeno 10 minuti a temperatura ambiente.o per favorire maggiormente l’indurimento, accendere il forno a zero gradi in modalità ventilato. Infornare e lasciare dentro con la ventola accesa per almeno 30 minuti. Quando le scorze si saranno indurite, passare nello zucchero semolato e riporre in contenitori ermetici.

***Scorze ricoperte al Cioccolato Fondente

Quando le scorze di arancia e di limone candite saranno asciutte si possono ricoprire: far fondere il cioccolato fondente 100 gr, nel microonde o a bagnomaria ed Immergere le scorze una per volta, quindi riporle ad asciugare su una gratella per un paio d’ore a temperatura ambiente prima di consumarle

Brioche danesi alla crema ed uvetta

 

Girelle danesi: la ricetta facile delle brioche con crema e uvetta

Ingredienti
225 g di farina 00
225 g di farina manitoba
2 uova
500 ml di latte

120 g di zucchero
12 g di lievito di birra fresco
60 ml di olio di semi di girasole
15 g di amido di mais
1/2 limone
80 g di uvetta

Procedimento

Versare metà del latte tiepido in una ciotola, sbriciolare all’interno il lievito di birra e mescolare fino a scioglierlo completamente.Unire un uovo, l’olio di semi e 70 grammi di zucchero. Mescolare con una forchetta o una frusta a mano poi aggiungere le due farine un po’ alla volta. Impastare fino ad ottenere un panetto bello sodo e compatto, coprire la ciotola con un canovaccio o con la pellicola e lievitare in un luogo caldo per 30 minuti.Intanto preparare la crema: versare il resto del latte in un pentolino con la scorza del limone. Portare sul fuoco e scaldare. A parte, mescolare il secondo uovo con l’amido di mais e il resto dello zucchero,quando il latte inizia a intiepidire togliere la scorza del limone e aggiungere il mix di uovo e zucchero.Mescolare bene e proseguite la cottura fino ad ottenere una crema densa e priva di grumi. Spegnere il fuoco e tenete da parte e far affreddare con della pellicola a contatto, per evitare una fastidiosa crosticina.Mettere in ammollo l’uvetta in un una tazza di acqua fredda.Riprendere l’impasto lievitato e stendere direttamente su un foglio di carta forno cercando di ottenere uno spessore di circa 4-5 mm. Versare sopra la crema, stendendola bene e completare con l’uvetta ben strizzata.Arrotolare, aiutandovi con la carta da forno e tagliare a pezzi di circa 3 cm di spessore con un coltello a lama sottile,ed adagiare man mano su una teglia ricoperta con carta da forno.Coprire con la pellicola e lievitare ancora per un’ora. Preriscaldare il forno a 180°C ed infornare per 20 minuti. Infine sfornare e  raffreddare prima di assaggiarle